Prof. Bizzarri sorprendente in Senato “Montagnier aveva ragione!”
Prof. Mariano Bizzarri, oncologo e ricercatore presso il dipartimento di Medicina sperimentale dell’Università La Sapienza di Roma, sostiene di aver parlato del virus dell’HIV con Montagnier e Sabin, un virus con cui si può fare una porcata, cioè modificare i virus per renderli più aggressivi; questo l’hanno fatto i ricercatori americani insieme ai ricercatori cinesi” ,questo è quello che aveva sostenuto Montagnier ed è stato definito pazzo. Non è finita, “apriremo un lungo capitolo sul fatto che molte ricerche di questo tipo sono state fatte in Cina e in Ucraina”. Due note soprattutto da segnarsi nel lungo riassunto di una conferenza durata un’ora e mezza presentata al Senato : le morti cardiache improvvise unite alle miocarditi (aumentate del 25%) verificatesi in Israele tra le nuove generazioni che hanno fatto il vaccino e il documento pubblicato nel Journal of Virology nel 2008 dove si presenta uno studio sulla modifica del coronavirus “per renderlo aggressivo introducendo un pezzo del virus dell’HIV”. Due note che non sentiamo spesso approfondire in quelle aule, ma stavolta se ne è trovata l’occasione in vista della presentazione del libro “COVID-19 Un’epidemia da decodificare tra realtà e disinformazione”. “La testata Lancet – ha proseguito Bizzarri – ha poi pubblicato una meta-analisi sostenendo che anche dopo 3 dosi di vaccino l’efficacia di questi farmaci resta al di sotto del 50%. Durante l’incontro, Bizzarri ha anche evidenziato i limiti del tampone molecolare: “Secondo il New York Times, tra l’80 e il 90% dei test positivi sono fasulli, visto che una persona può risultare positiva senza però veicolare il virus. Positivo, quindi, ma non infettante. Fare informazione così, con dati sempre sovrastimati, è fare terrorismo mediatico. Altro errore è stato commesso sul fronte delle statistiche relative alla mortalità. La Svezia, che non ha fatto lockdown e ha imposto restrizioni minime, ha per esempio la metà dei morti dell’Italia. La causa di morte dovuta esclusivamente al Covid è in realtà presente soltanto nel 23% dei casi comunicati ufficialmente”.
Non teme la tagliola dei debunker il Prof., che poi bacchetta le “sciocchezze” di Gates sulle emergenze perpetue e i media a suo dire “silenti”: si veda a tal riguardo quanti hanno divulgato il rapporto annuale di BioNtech sostenente che l’efficacia e la sicurezza del suo attuale vaccino anti-Covid a mRNA, sviluppato insieme a Pfizer, potrebbero non essere sufficienti per ottenere l’approvazione definitiva. “Queste cose, che vi piacciano o no, sono riportate”, e chiude, “io credo che il ministro Speranza debba intervenire a fronte di questi dati gravissimi”.
Fonte: RadioRadio, Senato. adattamento factorymedia